Uno degli aspetti delicati dell'assistenza al paziente cronico in cura domiciliare è dato dalla necessità di monitorare i vari sintomi, verificando l'impatto del trattamento sui sintomi di malattia noti e al contempo monitorando l'eventuale insorgenza di effetti collaterali dei farmaci.
Kerubin ha l'obiettivo primario di prevenire e mitigare gli Eventi Avversi nei Pazienti Cronici in cura domiciliare. A questo scopo Kerubin raccoglie, analizza e mette a disposizione dei Medici e dei Case Manager le informazioni sui sintomi soggettivi, fornite dai loro pazienti in modalità self-reporting. Tali informazioni vengono integrate con quelle relative agli esami di laboratorio e con i dati di aderenza al trattamento per fornire al Team Medico un quadro clinico sempre aggiornato.
La strategia di Kerubin parte dalla constatazione, dimostrata da molti lavori scientifici, che il coinvolgimento attivo del paziente ha un impatto positivo sull'outcome del trattamento. In particolare è stata dimostrata la validità di un approccio che utilizza il self-reporting, cioè la comunicazione di informazioni soggettive sui propri sintomi da parte del paziente. Di norma questo avviene attraverso la compilazione da parte del paziente di questionari, fatta con l'assistenza del Medico o del Case Manager. La novità dell'approccio di Kerubin sta nel fatto che i questionari vengono somministrati al paziente tramite una App appositamente progettata, adottando i più moderni criteri di usabilità. Le risposte del paziente vengono analizzate al fine di gradare i sintomi da questi riportati e intraprendere le azioni necessarie.
Analogo approccio viene utilizzato per profilare periodicamente il paziente sotto vari punti di vista (Questionari sulla Qualità della Vita, sulla Fragilità dell'anziano, sull'Aderenza alla Dieta Mediterranea, ecc.).
In una prima fase la gradazione degli eventi avversi soggettivi viene fatta analizzando con semplici algoritmi il singolo questionario. Mano a mano che la piattaforma acquisirà conoscenza sulla storia del paziente, si procederà a correlare tra loro le risposte, fornite dallo stesso paziente in momenti diversi, e i risultati degli esami di laboratorio. Sarà quindi possibile applicare tecniche di Intelligenza Artificiale, per migliorare sempre più i risultati della gradazione degli eventi avversi.
L'ambizione di Kerubin è quella di migliorare il livello di assistenza del Paziente senza appesantire il lavoro del Team Medico. Per ottenere questo risultato, tra le altre cose, la piattaforma prevede un sistema di avvisi, che segnalano agli operatori sanitari, su un cruscotto di monitoraggio, disponibile in mobilità, le situazioni di attenzione. All'interno del cruscotto il Medico e il Case Manager troveranno anche tutte le altre informazioni disponibili in piattaforma riguardo ai propri assistiti.